La scalatrice elvetica ha avuto la meglio ai Campionati del Mondo in Val di Sole sulla britannica Richards e la francese Ferrand-Prèvot
Si è risolta in volata la prima edizione dello Short Track in una rassegna iridata. L’elvetica Sina Frei ha conquistato, giovedì 26 agosto in Val di Sole, il primo titolo mondiale di specialità, precedendo al photofinish la britannica Evie Richards. Medaglia di bronzo per la francese Pauline Ferrand-Prèvot.
Dopo una partenza folgorante di Eva Lechner, la britannica Richards ha preso il comando delle operazioni portandosi dietro altre cinque concorrenti, le elvetiche Sina Frei, Jolanda Neff e Linda Indergand, la transalpina Pauline Ferrand-Prèvot e l’australiana Rebecca McConnell.
Nel corso dell’ultimo passaggio, la francese Prèvot ha provato a fare la differenza sul tratto in salita, trovando la resistenza delle sue avversarie. Ma è in cima allo scollinamento che Sina Frei, con una bellissima manovra di sorpasso all’esterno, è riuscita a prendere il comando della gara.
Richards si è incollata alla ruota della scalatrice elvetica, argento Olimpico a Tokyo, provando a uscire proprio nel rettifilo finale. La britannica ha provato a impostare una volata di rimonta, ma Sina Frei è riuscita a resistere e per una questione di centimetri ad aggiudicarsi il primo storico titolo mondiale di Short Track.
Nona la prima delle italiane, Greta Seiwald. Dodicesima Eva Lechner. Una caduta ha invece costretto al ritiro Chiara Teocchi.
