Lo Short Track è la competizione più recente ad essere entrata nel programma di Coppa del Mondo di Mountain Bike, nella stagione 2018, ma ci ha messo poco per conquistare i cuori di atleti e appassionati, regalando gare incerte e tirate dal primo all’ultimo metro.
In un momento storico in cui anche nel motorsport si parla sempre più insistentemente di “sprint race” per aumentare lo spettacolo, il mondo della Mountain Bike può già far valere una disciplina che oramai rappresenta più di un’anteprima alle competizioni di Cross Country.
In occasione dei Campionati del Mondo di Mountain Bike Val di Sole 2021 (25-29 agosto), lo Short Track entra far parte del programma iridato. Giovedì 26 agosto, nella seconda giornata della rassegna solandra, i grandi della Mountain Bike internazionale sono chiamati a uno sforzo breve ma intenso che mette per la prima volta in palio le maglie arcobaleno.
Lo Short Track ha una durata di circa 20 minuti e si disputa su anelli solitamente di 1/1,5 Km, offrendo battaglie avvincenti e premiando atleti dotati di grande spunto in partenza e capacità di lavorare fuori soglia.
Come Mathieu Van der Poel, vincitore dello Short Track di Coppa del Mondo in Val di Sole nel 2019 o il brasiliano Henrique Avancini, secondo classificato in quella occasione. Inoltre, in ogni gara di Mountain Bike che si rispetti, non può essere tagliato fuori dal pronostico l’elvetico Nino Schurter. In campo femminile, occhi puntati sulle solite Jolanda Neff e Pauline Ferrand-Prèvot, sul peso piuma di Sina Frei, sempre a proprio agio in questa disciplina, e sulla freschezza atletica della 21enne transalpina Loana Lecomte.
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